Libri per Bambini e Ragazzi

    LeggiAMO INSIEME  🌈

 


 
Nasce l'idea di avvicinare,attraverso la lettura, bambini e ragazzi a temi rispetto ai quali, spesso, è difficile trovare le parole giuste.Molte volte, invece, un racconto, trascinandoci in mondi nuovi riesce a farci vedere quelloche, nella quotidianità di bambini e adulti, tendiamo a non vedere. Una storia, alimentando la nostra fantasia, riesce a condurci in un viaggio inaspettato, in cui incontriamo bambini e adulti all'apparenza molto diversi da noi, ma in realtà accomunati dagli stessi sentimenti e dalle stesse emozioni. Una favola, che catapultandoci in spazi surreali e magici con personaggi fantastici e speciali, riesce a farci capire quanto meravigliose possano essere le nostre vite di tutti i giorni e le persone che incontriamo.
 
Affinchè i libri proposti siano di stimolo per ossrvare, riflettere, comprendere, discutere e conoscere meglio importanti temi quali DIVERSITò, DISABILITà e INCLSIONE.
 

 Per i più piccoli...

Antonino è un bambino che trascina sempre dietro di sè il suo pentolino, non si sa molto bene perché. Un giorno gli è caduto sulla testa e da allora Antonino non è più come tutti gli altri... deve faticare molto di più, e talvolta vorrebbe sbarazzarsi del pentolino, o nasconderci si dentro. Un giornoA ntonino incontra un persona speciale che gli fa capire l'unico modo per essere felice: tirare fuori la testa dal pentolino e usarlo per esprimere tutte le proprie qualità.

         Il pentolino di Antonino, Isabelle Carrier, Kite Edizioni

 
 

 
Avere le orecchie a sventola, il capello ribelle, essere altio bassi, magri o grassocci. Ogni particolarità, per quanto minima, può diventare fra bambini motivo di scherno. Così succede a Mara che, per affermare la propria identità, impara a cogliere il lato positivo in ciò che gli altri considerano motivo di beffa.

Orecchie di farfalla, Luisa Aguilar, A. Neves, Kalandraka
 
 
 

 
 
 Damiano incontra la bambina misteriosa alla scuola dell'infanzia e da subito nasce in lui una commovente fratellanza mossa dalla curiosità che dalla sua storia di bimbo adottato corre verso la bimba affetta da autismo. Insieme i due bambini, durante il tratto di strada della vita che condividono, si scambiano affetto, gioco, tristezza e allegria
 
 
 
 
 
Ad abbracciar nessuno, Arianna Papini, Fatatrac
 
 
 
 
 
 
 
 Mia sorella è un quadrifoglio, Beatrice Masini, Svjetlan Junakovic, Carthusia
 
 Viola ha una nuova sorellina, Mimosa. È contenta, però capisce subito che c'è qualcosa che non va. Mimosa le sembra bruttissima, ma anche carina, proprio come tutti i neonati: solo che il papà, la mamma e pure le nonne si comportano in modo strano. Viola si rende conto pian piano che Mimosa è diversa dagli altri bambini, ma sa anche che è speciale: speciale come un quadrifoglio
 
 
 
 
 Martino piccolo lupo, Gionata Bernascon, Simona Mulazzani, Carthusia


Martino non è un cucciolo come gli altri: non ulula alla luna e adora mangiare le ciliegie. "Non sarà mai un vero lupo!", dice il capobranco alla mamma lupa. Ma quando Martino incontrerà un'oca spaventata e una volpe affamata, tutti capiranno chi è veramente. Bisogna guardare oltre le apparenze e le diversità per conoscere Martino. Bisogna allontanare la nebbia per poter dire: "Benvenuto nel branco, piccolo lupo!".

 

 Guarda guarda, Emanuela Nava, Chiara Bongiovanni, Carthusia 
 
 Due cuccioli, una Giraffa e un Ghepardo, si incontrano nella savana. Non si conoscono, ma si osservano, si cercano. Si guardano con gli occhi, ma anche con il cuore. Così comincia la storia: una storia tenera ed emozionante che non ha bisogno di parole e di segni ma solo di immagini. Le immagini di una Giraffa e di un Ghepardo che ascoltano e comunicano come solo loro sanno fare: con lo sguardo che scopre le meraviglie del mondo. Un libro di sole immagini, un racconto delicato, poetico e dal ritmo coinvolgente per parlare dell'incontro speciale tra due mondi solo apparentemente lontani: quello dei sordi e quello degli udenti.
 
 
 
 Il puzzle di Matteo, Luigi dal Cin, Kite Edizioni srl, 2015
 
 
Maria fa la prima ed è in classe con Matteo. Lui è un bambino particolare, che va scoperto un po’ per volta e da vicino per capire veramente com’è. Lei è sua amica, ma vorrebbe esserlo di più e sapere come comportarsi al meglio con lui in ogni situazione. Ed è proprio per questo che durante l’intervallo, mentre Matteo compone il puzzle che Maria gli ha portato, lei incontra la sorella maggiore di lui, Ilaria, e le chiede di accompagnarla in questo percorso.
Il puzzle che il bambino sta componendo viene usato come metafora dell’essere umano.
Se manca una tessera, al puzzle resta un vuoto: ed è un po’ questa la storia di Matteo.
Questo libro non solo riesce a spiegare - con la naturalezza tipica dei bambini - le problematiche legate ad una malattia sconosciuta ai più, ma offre anche uno spunto di riflessione sul potere miracoloso dell’amicizia. A cui forse proprio i bambini sanno attingere con più semplicità e sincerità.
 
 
 Lola e ioChiara Valentina Segrè,  Camelozampa, 2015
 

 Un'amicizia speciale, fatta di piccole cose: le passeggiate nel parco, il grande ippocastano, le polpette di Mario, le gite al mare. E poi il pittore Michelangelo, i ghiaccioli sul naso in montagna, i film di spionaggio...  Perché se c'è un'amicizia così, si può anche ricominciare a essere felici. 
 
 
 
 
Un trascurabile dettaglio, Anne- Gaelle Balpe,Terre di mezzo,2016


 Sono nato con una piccola differenza, così piccola che quasi non si vede. Ma quel trascurabile dettaglio mi impediva di fare bene le cose, e a scuola non riuscivo a trovare amici. Poi ho scoperto una formula magica. E da quel giorno tutto è cambiato.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
I Cinque Malfatti, Beatrice Alemagna, TopiPittori, 2016

 I cinque malfatti sono cinque tipi strani: uno è tutto bucato; uno è piegato in due, come una lettera da spedire; un altro è tutto molle, sempre mezzo addormentato. Un altro ancora è capovolto, tanto che per guardarlo in faccia ti devi mettere a gambe per aria. E lasciamo perdere il quinto, sbagliato dalla testa ai piedi: una catastrofe. Abitano insieme, questi begli originali, in una casa: ovviamente, sbilenca. E che fanno? Niente, ma proprio niente di niente... Finché un giorno in mezzo a loro, come una punizione di divina, piomba, lui: il Perfetto.

 

 


Per i più grandi...

 
 Melody, Sharon M. Draper, Feltrinelli Kids
   
Meody ha una memoria fotografica eccezionale. La sua mente è come una videocamera costantemente in modalità "registrazione". E non c'è il tasto "Cancella". È l'alunna più intelligente della scuola, ma nessuno lo sa. Quasi tutti - compresi i suoi insegnanti e i medici - ritengono che lei non abbia alcuna capacità di apprendimento, e fino a oggi le sue giornate a scuola sono state scandite da noiosissime ripetizioni dell'alfabeto. Cose da prima elementare. Se solo lei potesse parlare, se solo potesse dire che cosa pensa e che cosa sa... Ma non può. Perché Melody non può parlare. Non può camminare. Non può scrivere. Melody sente scoppiare la propria voce dentro la sua testa: questo bisogno di comunicare la farà impazzire, ne è certa. Finché un giorno non scopre qualcosa che le permetterà di esprimersi. Dopo undici anni, finalmente Melody avrà una voce. Però non tutti intorno a lei sono pronti per quello che dirà. 

 
 
Ridere come gli uomini, Fabrizio Altieri, Piemme,2018 
 
 Wolf è solo un cucciolo quando comincia l'addestramento: in poco tempo i padroni neri ne fanno un'arma infallibile, letale, che si alimenta della paura di chi gli sta accanto. Alla prima occasione Wolf decide di scappare dagli orrori della guerra e da ciò che le SS lo hanno fatto diventare. E per la prima volta incrocia uno sguardo diverso, quello di Donata, una ragazzina con la sindrome di Down che sembra non avere alcuna paura di lui. Anche Donata è in fuga, e insieme a lei c'è suo fratello Francesco. Un'ombra nera e silenziosa li sta inseguendo per i boschi della Toscana, qualcuno che sta cercando Donata.
 
 
 
Il Bambino di vetro, Fabrizio Silei, Einaudi Ragazzi,2015
 


Un fazzoletto blu annodato al collo, una mappa, un fucile a elastico: che altro serve per essere felici? Costretto in casa da una misteriosa malattia, Pino guarda la vita scorrere oltre la finestra. Ma oggi è successo qualcosa di straordinario. I ragazzi del quartiere, che si stanno preparando alla battaglia, l'hanno ammesso nella banda: Pino, il "bambino di vetro", troppo fragile per vivere, è pronto a combattere al fianco dei nuovi amici. Ma sulla felicità appena assaporata si allungano le ombre: il corpo che non tiene il passo dei desideri, l'ansia dei genitori, lo zelo di una nonna decisamente troppo apprensiva.
 

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