NARRAZIONE E INCLUSIONE

  Il digital storytelling come strumento educativo inclusivo

Toscano Alice

 

Il Digital Storytelling è definito come modalità di racconto di storie che unisce numerosi strumenti, digitali e non, tra cui immagini, audio, video. L’assemblaggio di questi materiali multimediali non è volto esclusivamente alla creazione di media, ma si basa su narrazioni caratterizzate dalla presenza di una componente emotiva e dall’espressione di contenuti in maniera personale. 


La necessità di raccontare e raccontarsi, che da sempre caratterizza l’essere umano, permette di utilizzare il Digital Storytelling all’interno delle classi come promotore processi di cambiamento, e di valorizzare il gruppo e l’individuo attraverso la stimolazione alla partecipazione e al lavoro cooperativo.

L’importanza di realizzare interventi che siano inclusivi per tutti gli alunni, unita alla necessità di educare ad una fruizione dei media consapevole, porta a considerare l’importanza di questo strumento, che negli ultimi anni sta assumendo sempre più valore. La sua versatilità, infatti, ne permette l’utilizzo in numerosi contesti, che vanno da quelli puramente didattici, come metodologia di apprendimento attivo e di analisi su argomenti definiti dal docente, a quelli in cui invece si intende operare sulle dinamiche di gruppo e sulla sensibilizzazione all’interno della classe. Le potenzialità riscontrate dal punto di vista inclusivo, riguardano la possibilità di sviluppare un approccio semplice e coinvolgente, che grazie alla modulazione degli obiettivi sulle competenze individuali permette una organizzazione dei contenuti chiara e semplificata.


È stato inoltre dimostrato come la costruzione di narrazioni attraverso strumenti di diverso tipo porti allo sviluppo di creatività e di competenze trasversali, oltre ad essere molto importante su un piano di analisi di emozioni ed empatia.








La possibilità di sviluppare questa metodologia in lavori di gruppo permette inoltre di superare dinamiche di competitività e di attivare una interdipendenza positiva tra i membri del gruppo, generando di conseguenza dinamiche inclusive all’interno della classe.


 

Commenti

Post più popolari